Il tema è il magliaio / la magliaia new generation.
A suivre..
Essere magliaia (o per meglio dire maglierista) della nuova generazione rappresenta ai giorni nostri qualcosa di veramente 'old-fashion'.
Ricordo ancora quando mia nonna lavorava a maglia arrotolando la lana sulla mano e facendola scorrere su una molletta appuntata alla spalla.. altri tempi !
Per me non è solo un passatempo, perché anche davanti alla TV non riesco a stare ferma, ma soprattutto una grande passione da quando ero bambina e facevo i vestiti per le bambole con un paio di shangai gialli. Non mi limito a copiare o reinterpretare modelli visti sul web o sulle riviste, ma creo anche qualcosa di 'mio'.
Non acquisto ancora in rete, perché ho una maglierista di fiducia da cui acquisto la lana. Qualche volta mi è capitato di scambiare opinioni o di chiedere informazioni più dettagliate sugli schemi o i diagrammi. E poi mi piace anche sperimentare tecniche nuove, come il felting/feutrage. Il lavoro a maglia o tricot non è più solo il lavoro a maglia della mia nonna, che con gli avanzi faceva le coperte, ma anche piccole/grandi creazioni.. dai centrini, alle presine, ai pupazzi, ecc.
Sono contenta che ci siano ancora persone in grado di apprezzare un buon lavoro a maglia. E allora perché comprare quegli odiosissimi maglioncini in fibra sintetica, pagandoli magari 30 Euro?
C'è un premio per te sul mio blog. Passa a ritirarlo. Ciao Giusy.
RispondiEliminaTi ringrazio Giusy.. arrivo !
RispondiEliminaCIAO !
Renata